Tra i reati sanzionati dal D.Lgs. 231/01 i più significativi sono quelli ai danni della sicurezza dei lavoratori con violazione delle norme antinfortunistiche, dell’ambiente, societari (false comunicazioni sociali, indebita restituzione conferimenti), nei confronti della pubblica amministrazione (truffa e corruzione), reati societari (es. falso in bilancio), reati tributari, contro la personalità individuale (schiavitù), abuso di mercato, reato di contrabbando (diritti di confine) , etc.,
L’elenco dei reati che possono originare la responsabilità delle aziende è in continuo aggiornamento e ampliamento e, come indicato nel Decreto 231 , nell’Art. 12, L. n. 9/2013 e nella L. n. 146/2006 , copre potenzialmente tutte le aree di attività dell’impresa .
Attualmente è aggiornato alla Legge n.90 del 28 giugno 2024 ” Disposizioni in materia di rafforzamento della cybersicurezza nazionale e dei reati informatici” con l’introduzione, abrogazione e modifica articoli del codice penale facenti parte dell’Art. 24 del D.Lgs231/01 (Indebita percezione di erogazioni, truffa in danno dello stato o di un ente pubblico o dell’unione Europea per il conseguimento di erogazioni pubbliche e frode informatica in danno dello stato o di un ente pubblico e frode nelle pubbliche forniture e dell’Art-24-bis del d.Lgs231/01 (Delitti informatici e trattamento illecito dei dati). Quest’ultima fattispecie di reato è stata interamente modificata anche nel testo con l’introduzione del comma 1-bis e la modifica dei commi esistenti .
Un altro aggiornamento è stato apportato dalla “Revisione del sistema sanzionatorio tributario, ai sensi dell’articolo 20 della Legge n.111 del 9 Agosto 2023” con la modifica dell’Art.10-quater del DL n.74 del 10 Marzo 2000 “Indebita compensazione” (introduzione del comma 2-bis che tratta della eventuale esclusione della punibilità dell’agente in merito a spettanze del credito, facente parte della fattispecie dei reati previsti dall’Art-25-quinquiesdecies del D.Lgs231/01 (Reati tributari)
Il D.L. n.19 del 2 marzo 2024 coordinato con la Legge di conversione 29 aprile 2024, n. 56 “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” con le modifiche apportate all’Art. 512-bis c.p. (Trasferimento fraudolento di valori) ha interessato la fattispecie dei reati previsti dall’Art. 25-octies.1 (Delitti in materia di strumenti di pagamento diversi dai contanti e trasferimento fraudolento di valori) D.Lgs 231/01”
Un altro aggiornamento è stato apportato dalla Legge n.6 del 22 Gennaio 2024 “Disposizioni sanzionatorie in materia di distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici” che con le modifiche del testo del comma uno dell’Art.518-duodecies (Distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici) ha interessato la fattispecie dei reati previsti dall’Art. 25-septesdecies (Delitti contro il patrimonio culturale)
L’aggiornamento alla Legge n.206 del 27 dicembre 2023 ”Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy” ha apportato modifiche all’Art. 517 c.p. (Vendita di prodotti alimentari con segni mendaci) che ha interessato sia l’Art.25-bis.1 (Delitti contro l’industria ed il commercio) del D.Lgs231/01 sia la fattispecie della Responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato (Art. 12, L. n. 9/2013) facente parte del Modello 231
Con il D.L. n.105 del 10 agosto 2023 coordinato con la Legge di conversione n.137 del 9 ottobre 2023 “Disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonchè in materia personale della magistratura e della pubblica amministrazione” sono state apportate modifiche al testo dell’Art.24 D.Lgs231/01 e introdotto al suo interno la fattispecie del reato di Turbata libertà degli incanti (Art.353 c.p.) e di Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente (Art.353-bis c.p.).
Sempre con lo stesso D.L. n.105 del 10 agosto 2023 sono state apportate modifiche alla rubrica e al testo dell’Art.25-octies.1 con l’inserimento al suo interno dalla fattispecie del reato di Trasferimento fraudolento di valori (Art.512-bis c.p.) così pure è stato introdotto l’Art.255 D.Lgs152/2006 (Abbandono rifiuti) e apportate modifiche all’ Art. 452-bis c.p. (Inquinamento ambientale) e all’Art. 452-quater c.p. ( Disastro ambientale) che hanno interessato l’Art.25-undecies (Reati ambientali)
PROCEDURE 231 E’ IN AGGIORNAMENTO NORMATIVO CONTINUO GRAZIE AL COLLEGAMENTO DIRETTO CON IL PORTALE UFFICIALE
L‘elenco così aggiornato contempla:
- Indebita percezione di erogazioni, truffa in danno dello Stato o di un ente pubblico o dell’Unione Europea per il conseguimento di erogazioni pubbliche e frode informatica in danno dello Stato o di un ente pubblico e frode nelle pubbliche forniture (Art. 24, D.Lgs.n.231/2001-rubrica modificata da D.Lgs.n.75 del 14 Luglio 2020)
- Delitti informatici e trattamento illecito di dati (Art. 24-bis, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dalla L. n. 48/2008; modificato dal D.Lgs. n. 7 e 8/2016 dal D.L. n. 105/2019 e da Legge n.90 del 28 Giugno 2024]
- Delitti di criminalità organizzata (Art. 24-ter, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dalla L. n. 94/2009 , modificato dalla L. 69/2015 e successivamente dalla L.n.236 /2016 e da D.Lgs.n.19 del 2 Marzo 2023 ]
- Peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e abuso d’ufficio (Art. 25, D.Lgs.n.231/2001-rubrica modificata da D.Lgs.n.75 del 14 Luglio 2020)
- Falsità in monete, in carte di pubblico credito, in valori di bollo e in strumenti o segni di riconoscimento (Art. 25-bis, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dal D.L. n. 350/2001, convertito con modificazioni dalla L. n. 409/2001; modificato dalla L. n. 99/2009; modificato dal D.Lgs. 125/2016]
- Delitti contro l’industria e il commercio (Art. 25-bis.1, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dalla L. n. 99/2009]
- Reati societari Art. 25-ter, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dal D.Lgs. n. 61/2002, modificato dalla L. n. 190/2012 , da L. 69/2015, da D.lgs. n.38 /2017 e da D.Lgs.n.19/2023]
- Reati con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico previsti dal codice penale e dalle leggi speciali (Art. 25-quater, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dalla L. n. 7/2003
- Pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili (Art. 583-bis c.p.) (Art. 25-quater.1, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dalla L. n. 7/2006]
- Delitti contro la personalità individuale (Art. 25-quinquies, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dalla L. n. 228/2003; modificato dalla L. n. 199/2016 e successivamente dalla L.n.236 / 2016 e poi ancora dalla Legge 110 del 14 Luglio 2017
- Reati di abuso di mercato (Art. 25-sexies, D.Lgs. n. 231/2001) [ Articolo aggiunto dall L.n.62/2005] e altre fattispecie in materia di abusi di mercato (Art.187-quinquies TUF) [ articolo modificato dal D.Lgs. n.107/2018 e dalla Legge n.238 del 23 dicembre 2021]
- Reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute sul lavoro (Art. 25-septies, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dalla L. n. 123/2007]
- Ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, nonchè autoriciclaggio (Art. 25-octies, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dal D. Lgs. n. 231/2007; modificato dalla L. n. 186/2014 e dal D.Lgs.n.195 dell’8 novembre 2021 ]
- Delitti in materia di strumenti di pagamento diversi dai contanti (Art. 25-octies.1, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo inserito dal D.Lgs.n.184 dell’8 novembre 2021 e modificato da D.L. 10 agosto 2023 n.105 coordinato con la Legge di conversione n.137 del 9 ottobre 2023) ]
- Delitti in materia di violazione del diritto d’autore (Art. 25-novies, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dalla L. n. 99/2009]
- Induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci all’autorità giudiziaria (Art. 25-decies, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dalla L. n. 116/2009]
- Reati ambientali (Art. 25-undecies, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dal D.Lgs. n. 121/2011, modificato dalla L. n. 68/2015 e da D.Lgs.n.116 del 3 settembre 2020]
- Impiego di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare (Art. 25-duodecies, D.Lgs. n. 231/2001) [articolo aggiunto dal D.Lgs. n. 109/2012 e modificato dalla legge n.161 del 17 ottobre 2017 ]
- Razzismo e xenofobia (Art. 25-terdecies, D.Lgs. n. 231/2001) – [articolo aggiunto dalla L. 167 del 20 novembre 2017 per la completa attuazione della decisione quadro 2008/913/GAI-Giustizia e affari interni]
- Frode in competizioni sportive, esercizio abusivo di gioco o di scommessa e giochi d’azzardo esercitati a mezzo di apparecchi vietati (Art. 25-quaterdieces, D.Lgs. 231/2001) [articolo aggiunto dall’ Art. 5 della Legge n. 39 del 03 Maggio 2019]
- Reati tributari (Art. 25-quinquiesdecies, D.Lgs.n.231/01) [articolo aggiunto dall’Art. 9 del Decreto Legge n. 124 del 26 Ottobre 2019 coordinato con Legge di conversione n. 157 del 19 Dicembre 2019 ,ampliato dal D.Lgs.n.75 del 14 Luglio 2020 e modificato da D.Lgs.n.156 del 4 Ottobre 2022)
- Reato di contrabbando- diritti di confine (Art. 25-sexiesdecies, D.Lgs.n.231/01) (articolo aggiunto dal D.Lgs.n.75 del 14 Luglio 2020)
- Delitti contro il patrimonio culturale (Art.25-septiesdecies, D.Lgs.n.231/01) [articolo aggiunto da L.n.22 del 09 Marzo 2022]
- Riciclaggio di beni culturali e devastazione e saccheggio di beni culturali e paesaggistici (Art.25- duodevicies, D.Lgs.n.231/01) [articolo aggiunto da L.n.22 del 09 Marzo 2022]
- Delitti tentati (Art. 26, D.Lgs. n. 231/2001)
- Responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato (Art. 12, L. n. 9/2013) [Costituiscono presupposto per gli enti che operano nell´ambito della filiera degli oli vergini di oliva
- Reati transnazionali (L. n. 146/2006 modificata dalla L.n.236 /2016) [Costituiscono presupposto per la responsabilità amministrativa degli enti i seguenti reati se commessi in modalità transnazionale]
Le sanzioni a cui l’azienda o ente in genere potrebbe andare incontro sono particolarmente pesanti e applicabili anche in via cautelare:
- Sanzioni interdittive (interdizione, anche fino ad un anno per alcuni reati, dall’esercizio dell’attività; sospensione o revoca di autorizzazioni/ licenze/ concessioni; mancata ammissione a gare di fornitura della P.A.; esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e revoca di quelli concessi; il divieto di pubblicizzare i propri beni o servizi, etc.)
- Sanzioni pecuniarie calcolate con il sistema delle quote variano in base al reato ed alla gravità della responsabilità dell’azienda
- Confisca del profitto del reato
- Pubblicazione della sentenza
Per il dipendente giudicato colpevole invece le sanzioni sono quelle previste dal Codice Penale.